News 2021

Scuole Cardioprotette: parte la formazione

Scuole Cardioprotette: parte la formazione

Il mondo della scuola si mobilita per attuare le nuove direttive in materia di primo soccorso introdotte dalla legge 116 del 4 agosto 2021 sull’adozione obbligatoria del defibrillatore che in Campania è presente in tutte le scuole. A Sorrento, al Liceo Scientifico “G. Salvemini” diretto dalla prof. Patrizia Fiorentino sabato 23 ottobre si svolge un corso di formazione riservato a 40 “volontari laici” che acquisiranno l’abilitazione all’uso del defibrillatore da utilizzarsi quando si verifica un arresto cardiocircolatorio. Si tratta della prima misura da attuarsi in attesa dell’intervento del 118 per attivare la rianimazione cardiopolmonare.
L’iniziativa rientra nell’ambito delle manifestazioni internazionali sostenute anche dal Parlamento Europeo per il “World Restart a Heart Day” e realizzate in collaborazione con il Rotary Distretto Campania a cura del Gruppo Italiano Emergenze Cardiologiche (G.I.E.C.) presieduto dal prof. Maurizio Santomauro.
Si tratta di una delle prime iniziative di formazione in presenza dopo l’emergenza pandemica e Sorrento, già prima “Città Cardioprotetta” del Sud Italia, ospita l’equipe medico e tecnica del Giec per formare i nuovi volontari nel mondo della scuola.
“La nuova legge prevede l’obbligo per tutti i soggetti pubblici e privati che si siano già dotati di defibrillatore semiautomatico o automatico, di segnalarli e registrarli alla centrale operativa del sistema di emergenza sanitaria 118. Per i defibrillatori acquistati successivamente all’entrata in vigore della legge, l’obbligo di registrazione riguarderà invece il venditore – spiega il prof. Santomauro – Il coinvolgimento delle scuole è importante per diffondere una nuova cultura del primo soccorso, considerato che in Europa si verificano ogni anno circa 400.000 arresti cardiaci (60.000 in Italia) e che si stima che solo nel 58% dei casi chi è presente intervenga con le manovra salvavita (massaggio cardiaco, ventilazioni) e nel 28% dei casi con il defibrillatore”.
La formazione nel mondo della scuola riguarda anche l’età dell’infanzia come spiega Santomauro: “L’età di 11 anni può considerarsi adeguata per l’avvio di percorsi di addestramento per garantire un soccorso qualitativamente adeguato. Va ricordato comunque che in Italia il primo soccorso non rappresenta solo un gesto di solidarietà, ma costituisce anche un obbligo di legge come previsto dall’art 593 del codice penale. Negli altri paesi europei l’insegnamento al primo soccorso in età scolare è ampiamente diffuso”.ViC